Aether Revolt – Mazzi Super Economici

Anche con Aether Revolt si può divertirsi a prezzo irrisorio

Sono passati ormai un po’ di giorni dal Pro Tour di Aether Revolt, e finalmente i prezzi delle carte iniziano a stabilizzarsi.

Ci sono ancora delle carte che continueranno a scendere, soprattutto fra le rare e le mitiche, ma le non comuni ormai sono al livello “a regime”, e quindi sta arrivando il momento di creare nuovi mazzi super economici!

Per cambiare stavolta ho deciso di proporre a voi un sondaggio che permetta di scegliere tra diversi mazzi, in modo da potervi permettere di esprimere un’opinione su quale mazzo vi piacerebbe vedere.

Vediamo quindi quali sono le possibilità tra cui scegliere.

Mazzo U/UR/R improvise

Il primo mazzo che vi propongo è un mazzo che sfrutta una delle nuove meccaniche di Aether Revolt, Improvvisare!

Questa meccanica permette di sfruttare gli artefatti come fonte di mana per giocare le carte con Improvvisare, permettendo di giocare carte a basso costo che impattano il board in maniera significativa.

I due colori che più si avvantaggiano di questa meccanica sono il Rosso e il Blu.

Il Rosso sfrutta carte come Freejam Regent e Enraged Giant, mentre il blu si affida a Metallic Rebuke e Reverse Engineer.

 

Al momento non ho ancora deciso se scegliere uno dei due colori o combinarli insieme… Ovviamente in un mazzo super economico c’è sempre da fare i conti con la mana base precaria, ma due colori si dovrebbero reggere.

Mono Nero Aetherborn

Il secondo mazzo che vi propongo è un mazzo basato sugli Eteridi.

Questa tribù al momento non ha praticamente visto mai gioco, se non con singole carte, ma Aether Revolt ci ha portato il loro lord, Midnight Entourage.

Oltre a questa carta ci sono stati anche altri nuovi Eteridi interessanti, su tutti Gifted Aetherborn, che mi hanno fatto venire l’idea di provare a costruirci un mazzo.

E’ da valutare cosa si riesce ad ottenere con il budget a disposizione, ma la sfida sembra interessante.

Mono Verde Segnalini

Un altro archetipo che ultimamente sta vedendo moltissimo gioco è quello basato sui segnalini.

Aether Revolt ha visto moltissime carte che permettono di far leva su questa meccanica, su tutte Winding Constrictor e Walking Ballista.

Il mazzo ad oggi giocato in Standard è un nero verde che sfrutta, oltre alle carte già citate, Verurous Gearhulk e altre carte molto potenti per sommergere l’avversario sotto creature molto grosse.

Guardando il pool di carte a disposizione credo però che ci sia spazio anche per una brew super economica che rimanga competitiva.

Sono molto indeciso se sfruttare anche il nero, ma il non riuscire a giocare winding constrictor per motivi di budget (30 centesimi a carta sono moltissimi per poterne giocare più di una copia) mi fa propendere per sfruttare la robustezza che si può raggiungere con un mono colore.

Conclusione

Queste sono tre delle brew su cui sto lavorando per i prossimi mazzi super economici.

Da oggi è aperto il sondaggio, e tra una settimana vedremo il vincitore, che si guadagnerà il diritto di essere montato e recensito su queste pagine!

 

 
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UR Panharmonicon – Una delle carte più divertenti dello Standard

Finalmente mi diverto con Panarmonico

Da quando è uscita Kaladesh una delle carte che più mi ha incuriosito e che ho sempre voluto giocare è stato Panarmonico. Questo artefatto è molto interessante, perché permette di duplicare gli ETB trigger di creature e artefatti, permettendo quindi di aumentare in modo considerevole la forza di carte che fanno qualcosa quando entrano sul campo di battaglia.

Purtroppo non ho avuto mai modo di provare a giocarlo più di tanto, ma finalmente mi sono deciso, e dopo aver recuperato 4 copie di Panarmonico mi sono lanciato in qualche brew.

La carta è davvero versatile: il fatto di essere un artefatto permette di non avere vincoli di colore, e praticamente tutti i colori (e gli altri artefatti) hanno effetti ETB interessanti.

Sono quindi stato molto indeciso su come montare il mazzo.

Il mazzo

Ho iniziato a provare una lista mono rosso, che permette al mazzo un’ottima consistenza e una base di mana facile da gestire.

Altre idee prevedevano l’uso di bianco e blu per sfruttare Cloudblazer, ma per il momento ho preferito tenerle da parte.

Alla fine la scelta è cascata su un mazzo Blu e Rosso, sulla base di una lista che ho trovato su MtgGoldfish, anche se l’ho scelta soprattutto perchè volevo provare anche altre carte di questi colori…

Ecco quindi la mia lista:

Creature (16)
Reckless Fireweaver
Filigree Familiar
Quicksmith Genius
Whirler Virtuoso
Padeem, Consul of Innovation
Quicksmith Spy
Quicksmith Rebel

Magie (6)
Harnessed Lightning
Welding Sparks
Reverse Engineer

Artefatti (18)
Metalspinner’s Puzzleknot
Prophetic Prism
Cogworker’s Puzzleknot
Panharmonicon
Gonti’s Aether Heart

Terre (20)
Drownyard Temple
Evolving Wilds
Highland Lake
Inventors’ Fair
Island
Mountain

Al momento non ho ancora una sideboard, sono ancora troppo indietro sulla lista principale, come si può capire dal buon numero di carte singole nel mazzo.

Sono tutte carte che voglio provare, per rendermi conto se possono funzionare bene in un mazzo di questo tipo.

La strategia

La strategia del mazzo è abbastanza evidente: si basa infatti su Panharmonicon, e vuole sfruttare l’effetto di questa carta per permettere di potenziare tutti gli effetti ETB.

In particolare questa brew si basa principalmente sugli artefatti, carte a basso costo il cui effetto è normalmente limitato, ma che vengono potenziati molto con Panarmonico.

Tra questi ci sono infatti 4 copie di Prophetic Prism, Metalspinner’s Puzzleknot e Cogworker’s Puzzleknot.

Le prime due ci permettono di pescare carte, per cercare il Panharmonicon nei primi turni e per avere sempre un flusso di carte interessante nei turni avanzati.

Il Prisma serve anche come “fixer” per il mana, permettendo di sfruttare il Metalspinner’s Puzzleknot per pescare un’ulteriore carta anche se il mazzo non gioca alcuna Swamp.

E senza Panarmonico

Il mazzo è dipendente da Panarmonico per vincere. Senza quello sul campo di battaglia diventa davvero dura riuscire a sfruttare i trigger per vincere la partita.

Per cercare il pezzo che ci serve, oltre ai già citati artefatti, giochiamo Quicksmith Spy, Padeem, Consul of Innovation e soprattutto Quicksmith Genius.

Quest’ultimo ci permette di ciclare il mazzo grazie ai molti artefatti che abbiamo, e con un Panharmonicon a terra lo possiamo fare anche molto velocemente.

Altra carta utile è Inventor’s Fair: ci permette di avere qualche vita in più, e inoltre può essere sacrificata per tutorare il Panharmonico qualora sia necessario.

Per proteggere la combo il blu ci permette anche di portare a bordo qualche counter. Anche se al momento non li sto giocando, credo che nella versione definitiva potranno esserci 4 metallic rebuke. Gli faranno posto o qualcuno dei tanti artefatti o alcune delle carte 1x che sto provando.

Il finisher

Abbiamo quindi visto come il mazzo riesca a sfruttare Panarmonico per pescare molte carte e cercare tutto ciò che gli serve dal mazzo.

Non abbiamo però visto come il mazzo riesca a vincere.

La carta su cui si basa tutta la strategia è Reckless Fireweaver: questa carta permette di fare un danno per ogni artefatto che entra in gioco.

Se la cosa vi sembra poco pensate che con un Panharmonicon a terra un semplice Cogworker’s Puzzleknot infligge all’avversario la bellezza di 6 danni!!! Non male 😛

Conclusione

Questo mazzo è davvero divertente.

Credo che difficilmente potrà mai competere a un Pro Tour, ma può farvi vincere più di una partita, anche se soffre mazzi con partenze molto veloci (come l’attuale Mardu Veichles).

Vi invito comunque a provarlo, in attesa dei prossimi test che farà con Panharmonicon!

 

Protour Aether Revolt – Lucas Berthoud trionfa in Irlanda

Il Pro Tour Aether Revolt è stato dominato da Mardu Vehicles

Dopo tanta attesa il Pro Tour Aether Revolt è ormai alle spalle, e il mazzo Mardu Vehicles è uscito come vero e proprio trionfatore del protour.

Il vincitore è stato Lucas Berthoud, e questa è la lista che è stata portata al successo:

Creatures (22)
Thraben Inspector
Toolcraft Exemplar
Veteran Motorist
Inventor’s Apprentice
Pia Nalaar
Thalia, Heretic Cathar
Scrapheap Scrounger

Artifacts (6)
Heart of Kiran
Aethersphere Harvester

Spells (6)
Unlicensed Disintegration
Shock

Planeswalkers (3)
Gideon, Ally of Zendikar
Lands (23)
Concealed Courtyard
Inspiring Vantage
Spire of Industry
Mountain
Plains
Aether Hub
Foreboding Ruins
Needle Spires
Smoldering Marsh

Sideboard (15)
Chandra, Torch of Defiance
Release the Gremlins
Selfless Spirit
Skysovereign, Consul Flagship
Cultivator’s Caravan
Fatal Push
Fragmentize
Gideon, Ally of Zendikar
Inventor’s Apprentice
Needle Spires
Skywhaler’s Shot

La finale è stata una battaglia contro Marcio Carvalho, ma alla fine Lucas ha avuto la meglio.

I top 8

Il top 8 ha visto ben 6 mazzi Mardu Vehicles, e la cosa ha posto più di un dubbio sui ban che la Wizards ha proposto subito dopo l’uscita di Aether Revolt.

L’eliminazione di Smuggler’s Copter, Reflector Mage e Emrakul, the Promised End ha fatto scomparire completamente alcuni archetipi.

Non si sono visti UW Spirits, mentre i mazzi con Aetherworks Marvel ha fatto solo poche apparizioni.

Alla fine siamo passati da un formato dominato da due-tre mazzi a uno dominato da uno solo. E il vero protagonista è stato Heart of Kiran, che sebbene non al livello dell’Aerocottero si è visto in moltissimi esemplari.

Il grande sconfitto è il combo Saheeli-Cat, il mazzo più atteso e presente in giorno 1 che è stato letteralmente asfaltato dai veicoli.

E c’è già chi chiede il ban di Heart of Kiran, lacarta che ha dominato queste giornate.

I primi degli sconfitti

Gli unici mazzi non Mardu Vehicles che sono arrivati nei top 8 sono un Jund Energy e un GB Delirium.

Il primo, nelle mani di Martin Juza, è una versione più midragne del GR Energy che ha avuto il suo momento di gloria nel recente standard, e l’aggiunta del nero ha permesso di giocare lo Scrapheap Scrounger e Unlicensed Disintegration per giocare una partita aggro e gestire i match contro i Veicoli, e Nissa, Vital Force e Chandra, Torch of Defiance per poter essere al massimo nei turni più avanzati.

BG Delirium invece è stato un altro dei grandi sconfitti del protour. Era atteso come uno dei protagonisti, che se la doveva giocare contro i mazzi a base Saheeli Rai /Felidar Guardian, e invece non ha retto all’impatto dei veicoli. E’ riuscito almeno a piazzarsi nei top 8 nelle mani di Jan Ksandr.

Winding Constrictor, Rishkar, Peema Renegade e Walking Ballista erano tra i protagonisti annunciati del protour, ma non sono riusciti a tenere testa a Heart of Kiran.

Vanno però fatti i complimenti all’unico mazzo che è riuscito a qualificarsi per il top 8 del Pro Tour di Aether Revolt senza giocare il nuovo veicolo protagonista della giornata.

Vedremo se i veicoli saranno in grado di dominare lo standard in lungo e in largo o se i pro player saranno in grado di tirare fuori dal cilindro qualche nuova idea che saprà tenergli testa.

Questo in attesa di vedere quello che farà la Wizards al prossimo giro di ban, e di capire cosa ci riserverà Amonkhet.

Intanto godiamoci Aether Revolt! Niente di meglio che godersi il formato sbustando qualche bel Heart of Kiran: Busta Rivolta dell’Etere

 

 

 

 

BW Aristocract in Standard con Rivolta dell’Etere

Una brew Standard che sfrutta la dinamica che prende il nome da  Rivolta dell’Etere

Rivolta dell’Etere è ormai una realtà, e mentre i migliori giocatori del mondo si stanno preparando per il pro tour, che darà indicazioni su quelli che saranno i mazzi da battere nel prossimo standard, noi poveri appassionati ci siamo lanciati in una serie di brew che sfruttino le nuove meccaniche.

Una carta in particolare mi ha attirato subito, e mi ha fatto pensare di rispolverare un vecchio mazzo, anche se poi con l’andare avanti delle prove e dei test ne è venuto fuori uno molto diverso (e ancora in divenire).

La carta in questione è Hidden Stockpile: nonostante sia solo una non comune, questa carta permette di fare due cose insieme, e ad un costo limitato; da una parte è infatti un generatore di creature, che possono essere sacrificate a costo molto basso per vari scopi, e dall’altra rappresenta di per se un modo per poter sfruttare una delle dinamiche introdotte dalla nuova espansione, Rivolta.

Questa dinamica è molto interessante, e il mazzo prova a sfruttarla principalmente con Fatal Push e Vengeful Rebel.

Lo scopo del mazzo è quindi quello di controllare il board grazie a queste rimozioni, e allo stesso tempo di popolarlo di creature che possano essere sacrificate per generare valore.

Veniamo quindi più in dettaglio la scelta delle carte.

Carne da macello

Questa la lista del mazzo

Creatures (25)
Ayli, Eternal Pilgrim
Zulaport Cutthroat
Gifted Aetherborn
Pious Evangel
Vengeful Rebel
Yahenni, Undying Partisan
Weaponcraft Enthusiast
Kambal, Consul of Allocation
Marionette Master
Syndicate Trafficker

Spells (12)
Hidden Stockpile
Fatal Push
Servo Exhibition
Sram’s Expertise
Lands (23)
Westvale Abbey
Concealed Courtyard
Swamp
Plains

Oltre al già citato Hidden Stockpile, abbiamo inserito Weaponcraft Enthusiast, Servo Exhibition e Sram’s Expertise. Sto ancora testando per trovare la giusta combinazione di queste tre carte, ma lo scopo è palese.

A queste si aggiunge Westvale Abbey, che permette anch’essa di generare creature, anche se non creature artefatto, cosa che le rende meno utilizzabili dal mazzo, e quindi più  importante come finisher che come produttrice di token.

Oltre a questi abbiamo anche una copia di Marionette Master, una carta che nonostante l’alto costo può ribaltare il board, anche in casi di board stallati, permettendoci di rendere ogni creatura artefatto una bomba ad orologeria da sacrificare.

I carnivori

Come abbiamo detto, il mazzo genera una serie di creature che servono poi per alimentare rivolta e produrre valore quando vengono sacrificate.

Tra queste vanno sicuramente citati Syndicate Trafficker e Yahenni, Undying Partisan, due carte che permettono di sacrificare creature o artefatti in modo da essere resi indistruttibili e nel frattempo crescere, rappresentando di fatto due finisher ideali.

Ayli, insieme a Pious Evangel, rappresenta invece un ulteriore motore di sacrificio, anche se il valore che se ne ricava è minore.

Grazie a tocco letale rappresenta comunque un’ottima creatura da sfruttare come removal (insieme al Gifted Aetherborn ., che  per guadagnare lifelink rinuncia a un motore di sacrificio ulteriore).

Finisher

I finisher del mazzo sono diversi, e permettono di gestire la strategia di gioco in maniera variabile.

Una prima possibilità è sfruttare il motore di sacrificio per alimentare Zulaport Cutthroat, che permette di fare molti danni all’avversario rimpinguando contemporaneamente i nostri punti vita.

Pious Evangel svolge una funzione simile: Ci permette nei primi turni di guadagnare qualche punto vita, e poi rappresenta uno Zulaport Cutthroat di scorta, cosa da non sottovalutare in un meta pieno di removal e che vede anche carte come Lost Legacy.

A queste si somma Marionette Master, che permette anch’essa di fare danni all’avversario sacrificando le nostre creature artefatto (non quelle prodotte dall’abbazia però).

Abbiamo poi il piano a medio/lungo termine, sfruttando la stessa Westvale Abbey e la singola copia di Sorin, Grim Nemesis. Questo planeswalker, dopo un primo periodo in cui ha visto molto gioco in un BW control, è uscito dai radar dopo che la rotazione di Origin si è portata via Languish, ma non escluderei che possa tornare di moda ora che è stata stampata Yahenni’s Expertise.

Sicuramente il costo è alto, ma quando scende in campo può cambiare le partite, facendoci recuperare punti vita e pulendo il board o facendo vantaggio carte infiggendo anche danni all’avversario.

Oltre a questi abbiamo sempre il piano di attaccare con il Syndicate Trafficker o con Yahenni, Undying Partisan, anche se entrambi non sono evasivi, e quindi non sono in grado di cavarsela contro tutti i board.

Un’altra carta interessante, che rappresenta una quasi win condition contro alcuni mazzi, è Kambal, Consul of Allocation; questa carta è considerata da molti una carta da side, ma credo che possa stare tranquillamente in main, vista la noia che dà a quasi tutti i mazzi. Authority of the Consul invece è una carta che permette di muovere la partita verso il midrange, oltre a rappresentare una possibilità di sopravvivenza contro la combo tra Saheeli e Felidar Guardian (almeno per un turno :D).

Futuri Sviluppi

Il mazzo, come dicevo all’inizio, è ancora in evoluzione; non ho ancora giocato più di qualche partita con la stessa composizione, quindi ancora non ha una composizione definitiva, men che meno in sideboard.

Tra le carte che sto provando, oltre ad aumentare copie di Fatal Push, Marionette Mastere dei vari produttori di creaturine, ci sono Campaign of Vengeance (che permette di trasformare le creature artefatto in delle bombe a orologeria, che fanno danni quando attaccano e se muoiono perché bloccate attivano i vari trigger), la stessa Yahenni Expertise, una removal fondamentale contro alcuni mazzi, e alcune altre removal bianche (declaration in stone e blessed alliance su tutti) o nere (ad esempio Battle at the bridge, che permette anche di guadagnare punti vita e sinergizza benissimo con i token generati).

Altra carta interessante per sfruttare rivolta è invece Solemn Recruit, che potrebbe rappresentare un ulteriore finisher, diventando quasi imbattibile negli scontri 1 vs 1 grazie a doppio attacco.

La struttura che il mazzo dovrà prendere dipenderà moltissimo dal meta che si troverà ad affrontare. Al momento è difficile dire quale delle strategie prevarrà, ma ne sapremo di più dopo il pro tour. Certo è che il mazzo è divertente e abbastanza competitivo, e il bianco garantisce una versatilità di sideboard che permette di adattarlo a contesti diversi.

E voi, che brww state sperimentando?

Fateci avere le vostre idee e i vostri commenti

GW Tokens – La nuova era

Lo standard attuale vede una nuova versione del GW Tokens

Ciao a tutti,

finalmente abbiamo tra le mani le carte di Aether Revolt, e subito i top player di tutto il mondo si sono sfidati negli open organizzati da Star City Games.

Il mazzo più atteso era il cosiddetto Shaeeli Cat, in cui con il planeswalker rosso blu Saheeli Rai e con il Felidar Guardian si creano una serie infinita di gattini che permettono di chiudere agevolmente la partita.

Alla fine l’hanno però fatta da padrone i mazzi nero-verde aggro in diverse versioni, tutte sfruttando la forza di Winding Constrictor per rendere devastanti alcune tra le carti più forti di Kaladesh e Aether Revolt, su tutti Verdurous GearhulkWalking Ballista.

Questa strategia ha fatto salire alla ribalta anche un planeswalker che era stato messo un po’ da parte, quella Nissa, Voice of Zendikar che insieme a Gideon, Ally of Zendikar costituiva la colonna portante del GW tokens che qualche tempo fa faceva incetta di top 8.

E adesso..

Scorrendo più in basso nei top 8 salta subito all’occhio proprio una nuova versione del GW tokens che tanto bene aveva fatto a suo tempo, riproposto sfruttando alcune delle nuove carte per essere ancora più esplosivo.

Ecco la lista che è stata giocata:

Creature (15)
Verdurous Gearhulk
Lambholt Pacifist
Sylvan Advocate
Thraben Inspector
Rishkar, Peema Renegade

Spell (20)
Authority of the Consuls
Stasis Snare
Heart of Kiran
Oath of Nissa
Nissa, Voice of Zendikar
Gideon, Ally of Zendikar

Land (25)
Plains
Forest
Canopy Vista
Fortified Village
Westvale Abbey
Sideboard (15)
Lambholt Pacifist
Quarantine Field
Stasis Snare
Blessed Alliance
Heroic Intervention
Natural State
Thalia, Heretic Catar
Ajani Unyielding
Fragmentize
Fumigate
Sram’s Expertise
Il mazzo

Il funzionamento del mazzo è molto simile a quello che veniva giocato qualche tempo fa.

Il mazzo ha sostituito Hangarback Walker con Walking Ballista, e sebbene siano due carte molto diverse, a dispetto di quello che si dice, sono entrambe molto efficaci in questo tipo di mazzo.

Il vero boost viene da Verdurous Gearhulk, che permette di pompare le proprie creature e di attaccare in maniera molto efficiente.

Da Aether Revolt invece il mazzo ha preso, oltre alla ballista, Rishkar, Peema RenegadeHeart of Kiran: il primo è molto sinergico al mazzo, e oltre a far crescere le creature permette di sfruttarle come acceleratori una volta che hanno un segnalino +1/+1 su di se (e grazie a Nissa e al Meccatitano la cosa non è difficile), acceleratori che sono quindi in grado di contribuire a far crescere di molto la Walking Ballista.

Il secondo invece aiuta a picchiare in maniera davvero forte, e nonostante non permetta di ciclare tra le carte permette, grazie a qualche pedina o a un Planeswalker, di difendere in maniera altrettanto efficace contro mazzi aggro.

Il resto del gameplan è chiaro: ottime creature a basso costo e soprattutto Nissa, voice of Zendikar e Gideon, Ally of Zendikar.

Entrambi permettono di popolare il board, e entrambi permettono anche di pompare (in modo diverso ma con effetto simile) tutti i token sul campo di battaglia.

Gideon in più picchia come un fabbro, mentre l’ultimate di Nissa permette di recuperare anche da situazioni disperate e di capovolgere la partita.

E il resto..

Le ultime carte sono funzionali al metagame, su tutti Authority of the Consuls, che permette di far entrare tappati tutte le eventuali copie del gatto messe giù dalla combo “Shaaeli Cat”.

Anche la sideboard è molto variegata, e permette di far fronte a molti dei mazzi oggi in giro senza concentrarsi in particolare su un deck specifico, passando di volta in volta a una versione più aggro o più midrange.

Risultati e evoluzioni

Il mazzo è riuscito a classificarsi al quarto posto, pilotato dalle sapienti mani di Hunter Nance, quindi è sicuramente competitivo.

Probabilmente ha bisogno ancora di qualche evoluzione per adattarsi al meta, ma è molto versatile e flessibile, sfruttando soprattutto le risposte del bianco alle varie necessità.

Vedremo se saprà adattarsi e diventare uno dei top tier del formato!