E’ finito il fine settimana del prerelease di Kaladesh
Gli ultimi tre giorni ci hanno finalmente dato modo di conoscere dal vivo le carte che popolano il mondo di Kaladesh.
E’ ancora presto per capire il vero potenziale dell’espansione, perché il Limited non permette ovviamente di costruire strategie ad hoc, ma ci può già dare una prima impressione di quello che potremmo ritrovare nello standard.
Proverò quindi a buttare giù qualche prima impressione che ho avuto giocando il prerelease.
Energia
La meccanica dell’Energia mi sembra molto interessante… Eravamo già riusciti ad intuirla e ad apprezzarla solo vedendo gli spoiler, ma provando ad utilizzarla mi è piaciuta davvero tanto.
Il motivo principale è che aggiunge profondità al gioco.. Anche in un sealed, dove normalmente la strategia è quella di tirare la creatura più grossa e rimuovere quella dell’avversario, l’uso dell’energia ci mette comunque di fronte a delle scelte strategiche interessanti.
Le carte con Energia sono poi così tante e con abilità così variegate che il loro utilizzo non è sempre scontato, soprattutto in mazzi in cui ci sono vari modi per utilizzarle.
E’ difficile valutare la forza di questa meccanica nel suo complesso, perché in sealed non si riescono ad apprezzare alcune possibili sinergie e dinamiche che lo standard potrebbe far emergere.
Vedremo se i creatori e i testatori sono stati in grado di rendere la meccanica equilibrata o se l’ingegno dei giocatori farà si che emerga qualche mazzo in grado di ribaltare le gerarchie dell’attuale meta!
Sono molto curioso di vedere quanto queste carte incideranno sullo standard, e se la Wizards deciderà di proseguire e di stampare altri pezzi in Aetereal Revolt o se la meccanica rimarrà relegata a Kaladesh (e sarebbe un vero peccato).
Fabbricare
Anche per Fabbricare vale un discorso simile a quello fatto per l’Energia.
L’utilizzo di questa meccanica aggiunge profondità al gioco, perché permette di dare più scelte strategiche, in particolare di scegliere se crescere una creatura piuttosto che allargare il campo.
Personalmente anche questa dinamica mi piace, ma per quanto riguarda l’impatto sullo standard sicuramente è un po’ meno imprevedibile rispetto all’uso dell’energia.
Con questo non voglio dire che non ci saranno mazzi che useranno creature con fabbricare, anche perché ci sono creature davvero interessanti, ma il loro impatto sul gioco mi sembra meno rivoluzionario.
Veicoli
C’era grossa attesa per vedere all’opera i veicoli, e il loro impatto sul gioco.
Se bisogna basarsi sul prerelease l’impressione è che i veicoli picchiano davvero forte, e si sono visti su quasi tutti i campi di battaglia!
E’ vero che il formato si presta, perchè l’abbondanza di creature rende i veicoli molto più facilmente utilizzabili, e la loro importanza sul board molto marcata.
Personalmente credo che ci siano alcuni veicoli che continueremo a vedere nello standard, e penso che qualcuno potrebbe infestare anche il pauper.
Personalmente sono curioso di provare Sky Skiff e Renegade Freighter nel mio mazzo Affinity.. Mi sembrano un ottimo modo per utilizzare la Frogmite o il Flayer Husk. E ovviamente rimangono artefatti a costo relativamente basso, da sacrificare all’occorrenza all’Atog.
E quindi…
Veniamo quindi a quello che è il mazzo da me giocato.
La scelta si è ridotta a 3 colori: rosso, bianco e verde. Avevo anche una bella carta nera (Eliminate the competition), ma era sola soletta insieme a carte poco giocabili.
Alla fine ho scelto un mazzo verde-rosso (rinunciando a qualche ottima carta del bianco per un paio di spari, il Voltaic Brawler e soprattutto il draghetto (Skyship Stalker), una vera bomba da limited.
Il mazzo è stato molto divertente da giocare, anche se i risultati sono sono stati esaltanti, soprattutto perché mi sono ritrovato più volte con troppe terre in mano e nelle pescate, nonostante le classiche 17 terre su 40 e la curva del mana comunque non troppo bassa.
Emblematica la partita decisiva per il top 8, dove ho pescato 11 terre su 16 carte pescate in totale (inclusa la mano iniziale)!!!!
Ho paura che sia necessario rivedere un po’ il modo in cui mescolo il mazzo, soprattutto quando si lotta contro il tempo.
Inoltre l’obbligo di una patta per motivi di tempo in una partita che probabilmente avrei chiuso a mio favore con pochi altri turni ha pesato sul risultato finale.
Esperienza comunque davvero divertente, come tutti i prerelease, ed espansione che sicuramente aggiunge meccaniche interessanti al gioco. Vediamo se la Wizards le avrà sapute dosare bene, rendendole abbastanza forti da essere giocabili ma tali da non essere devastanti!
Buon Kaladesh a tutti! Se volete raccontarci il vostro prerelease scriveteci o commentate!
